When you call a film "personaggiocentrico", that rotate in all respects on ' fancy of 'actor. In this case, Checco Zalone e il suo character cafone e ignorante, che qualcuno troverà simpatico, qualcuno odioso. Fatto sta che la sua interpretazione è talmente innocente che, pur sfociando certe volte nell' esaltazione della cafonaggine, sa accattivare la simpatia.
Ma riesce a reggere un intero film? Ni.
Tutte (o quasi) le battute ovviamente spettano a lui, e non tutte sono propriamente ispiratissime. Più che altro certe volte è come assistere ad uno sketch di Zelig, in cui fa la battuta e zak, il pubblico ride (emblematica la scena col gruppo di sostegno. Ridono? Ma nella realtà l' avrebbero preso a pedate nel culo! Tra 's more, parentheses curious for a group of young people who talk about family problems, it is surprising how the' average age, judging from the faces is much more than thirty years').
Sure, there are acute, such as the League's father and the songs, and overall the film is a nice vision.
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